Anche se manca più di un anno al debutto di iPhone 15 e non abbiamo ancora neppure visto iPhone 14, Apple deve giocare d’anticipo. Non sorprende dunque che stia già facendo le prime mosse per produrre il display di iPhone 15 Pro.
Cosa sono i Display LTPO?
In base alle voci di corridoio riportate da The Elec, sappiamo che Apple intende adottare pannelli di tipo OLED LTPO per i suoi smartphone di punta dell’anno prossimo. L’acronimo sta per “ossido policristallino a bassa temperatura” e costituisce una variazione sul tema del precedente standard LTPS, in cui la “s” indica invece il silicio.
Si tratta di display già visti in Apple Watch Series 4 e su alcuni modelli Samsung, e che presto diventeranno lo standard per i telefonini di fascia alta e altissima perché consentono consumi energetici inferiori che aumentano l’autonomia del dispositivo, e soprattutto la possibilità di regolare dinamicamente la frequenza di aggiornamento dello schermo, portando al perfezionamento della tecnologia ProMotion di Apple.
Quando Arriva LTPO?
È dal 2020 che Apple investe in BOE; un nuovo partner asiatico che si è recentemente aggiunto alla lista dei fornitori ufficiali di display 6.1″ per iPhone 13; i pannelli dedicati ad iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max, invece, richiedono una tecnologia più avanzata e pertanto sono ancora una commessa di Samsung.
La speranza di Cupertino è di poter quanto meno affiancare Samsung a BOE in tempo per iPhone 15 Pro, nel 2023; per quest’anno, infatti, BOE continuerà a sfornare display per gli entry level, mentre Samsung e LG si occuperanno di iPhone 14 Pro e Pro Max.
Ciò è necessario perché, per la prima volta dai tempi di iPhone X, Apple ha in programma di effettuare una importante variazione al design dei suoi smartphone, abbandonando il Notch in favore di una fotocamera HolePunch con iPhone 14, in arrivo a settembre. Pare dunque che la fotocamera TrueDepth -quella che rende possibile Face ID- verrà nascosta sotto il display, assieme forse ai sensori di impronta digitale.