La rete, la filiera industriale e gli analisti continuano a fornire una grande quantità di informazioni sulla prossima generazione di smartphone Apple, in arrivo in autunno, componendo un quadro sempre più complesso della situazione ma anche piuttosto contradditorio.
La nota di un analista della Cowen and Company – lo stesso che ha previsto un ritardo nella produzione di iPhone 8 causato dal Touch ID integrato nel display – fa riferimento alle opzioni di memoria dei tre modelli di cui si prevede l’arrivo.
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In termini di configurazione di memoria/spazio di archiviazione archiviazione, tutti e tre i modelli adotteranno probabilmente 3GB di RAM. Le varianti da 4,7”/5,5” pollici offriranno plausibilmente le stesse opzioni di spazio di archiviazione degli attuali iPhone 7/7+, ovvero 32/128/256GB mentre il modello da 5,8” sembrerebbe essere l’unico offerto in due configurazione: 64GB e 256GB. Infine il modello da 5,8” avrà probabilmente una maggiore autonomia con due unità di batterie.
Ciò va contro a quanto affermato dagli analisti di TrendForce che invece prevedono che il modello da 4,7 pollici continui ad offrire 2GB di RAM. Naturalmente è auspicabile che Apple decida di portare anche il modello meno costoso verso una configurazione hardware migliore, rendendolo più prestante.
La nota conferma anche che tutti e tre i modelli continueranno ad utilizzare il connettore Lighthning con ricarica rapida, contrastando le ipotesi portate dal Wall Street Journal che faceva riferimento al passaggio ai connettori USB-C standard, una scelta improbabile per Apple anche se desiderata da una buona fetta di utenza.