Il motivo per cui sono trapelate in anticipo le immagini del nuovo iPhone 5 è anche dovuto all’elevato numero di componenti che Apple deve far produrre in previsione del lancio commerciale. Le aziende fornitrici realizzano milioni di pezzi ed alcuni scarti di produzione finiscono per sfuggire agli stretti controlli imposti da Cupertino.
Secondo alcune indiscrezioni, riportate dal non sempre affidabile Digitimes, Apple avrebbe voluto produrre 20 milioni di iPhone 5 in questo trimestre, ma a quanto pare dovrà accontentarsi di soli 15 milioni di esemplari, proprio per problemi di approvvigionamento di alcuni componenti.
Oltre ai già citati problemi di produzione dei nuovi display con tecnologia in-cell touch, che integrano direttamente nello schermo il sensore per il touchscreen, Digitimes rivela che anche la produzione dei nuovi micro connettori sta avendo dei problemi, dovuti pare alla difficoltà di approvvigionamento di alcuni materiali fondamentali per la realizzazione del componente.
Lo scorso anno Apple riuscì a vendere ben 4 milioni di iPhone 4S in appena una settimana, mentre per il debutto dell’iPhone 4 vennero venduti 1.7 milioni di esemplari in una settimana. Con questi tassi di crescita Apple potrebbe esaurire in poche settimane le scorte di iPhone 5 accumulate in questi mesi, nonostante la produzione sia ormai a pieno regime.
Apple potrebbe quindi essere costretta a ritardare il lancio internazionale dell’iPhone 5, come avvenne per il lancio dell’iPad di prima generazione, che arrivò in Italia con oltre un mese di ritardo rispetto alla data prevista a causa dell’inaspettato successo riscosso negli Stati Uniti.
Se così fosse l’iPhone 5 potrebbe uscire in Italia non prima della fine di ottobre.