Se siete tra quelli che oggi compreranno l’iPhone 5 -e sul nostro canale Twitter eravate in tanti-, allora vi farà piacere sapere che ricaricarne la batteria costa veramente pochi spiccioli l’anno.
Dopo le imperfezioni estetiche della scocca, le promesse disattese nell’autonomia e i problemi di connettività WiFi, finalmente una buona notizia. Secondo lo studio condotto da Opower, il costo annuale in termini di energia elettrica per ricaricare ogni giorno un iPhone di ultima generazione non supera i 0,41$, vale a dire circa 30 centesimi di Euro.
Il computo è basato sul costo medio dell’elettricità negli USA (11.8 centesimi di dollari per kWh, circa 9 centesimi di Euro) e quindi è il risultato dell’indagine puramente indicativo, soprattutto nel nostro paese dove la bolletta costa circa 10 miliardi/anno in più rispetto alla media UE. Ma soprassediamo. Il fatto è che, data la popolarità dei dispositivi Apple, milioni di parsimoniosissimi iPhone 5 messi assieme producono una domanda aggregata che si fa sentire:
Anche considerando solo i 170 milioni di iPhone 5 che dovrebbero essere commercializzati globalmente l’anno prossimo, le loro richieste energetiche aggregate non sono affatto trascurabili. Il costo annuale complessivo per ricaricare gli iPhone 5 venduti da qui ai prossimo 12 mesi sarà paragonabile ai consumi medi annuali di 54.000 utenze domestiche statunitensi […]. E questo solo per un modello di smartphone che viene aggiornato di anno in anno.
Ciononostante, gli smartphone si confermano i dispositivi di intrattenimento elettronico più risparmiosi del mercato e quindi, curiosamente, una loro adozione di massa a scapito di consoles, televisori e computer può portare a importanti risparmi negli anni a venire.