Jim Richardson, fotografo per il National Geographic se n’è andato a spasso per la Scozia armato solo del suo nuovo iPhone 5s e, dopo aver scattato la bellezza di oltre 4.000 fotografie, afferma che si tratta di un dispositivo “molto versatile” e capace di produrre immagini “che non aveva un aspetto di seconda qualità solo perché riprese da un telefonino.” Estasiato dalla notizia, Phil Schiller ha ri-cinguettato il link, commentandolo con un secco “iPhoneography.” Richardson scrive:
Con l’uso intenso che ne ho fatto […], ho capito che i colori e l’esposizione sono incredibilmente buoni, e che la funzione HDR fa un lavoro ottimo in determinate situazioni. La funzione panorama è nientemeno che sorprendente; scorrere un panorama sullo schermo in tempo reale è inebriante. Ma la parte migliore è che scatta nativamente immagini quadrate, un bonus per me visto che mi servivano per Instagram.
Una volta che ho capito cosa poteva fare con questa fotocamera, ho dimenticato tutte le cose che non potevo fare affatto.
L’iPhone 5s ha una fotocamera ferma ancora a 8 Megapixel nominali; il sensore, tuttavia, possiede una superficie più ampia del 15% rispetto alla generazione precedente e pixel più larghi da 1,5 micron, il che significa che può ritrarre scatti migliori anche in condizioni di luce scarsa; senza contare la lente a 5 elementi con f2/2 con pixel. In tutto, il 5s vanta una luminosità superiore del 33% rispetto all’iPhone 5.
A questa pagina del National Geographic trovate le fotografie di Jim Richardson. Su quest’altra, invece, la sua pagina Instagram. Buona visione.