Gene Munster di Piper Jaffray afferma che a produzione di iPhone 5s abbia oramai saturato almeno il 90% degli Apple Store statunitensi, il che significa che siamo praticamente al punto di pareggio tra domanda e offerta. E questo spiega anche la contrazione dei tempi di consegna quando si effettua un ordine online.
E gran parte del merito va a Foxconn, il partner asiatico più importante per Cupertino; nelle fabbriche, oramai, si sferraglia a pieno regime e le cose vanno talmente bene che per aumentare ulteriormente la produzione di massa si sta procedendo a massicci cicli di assunzioni. Lo racconta il Wall Street Journal in un recente articolo:
Il produttore taiwanese, per cui lavorano oltre 1 milione di operai solo in Cina, ha aperto in tempo record 100 linee di produzione a Zhengzhou, nel Nord della Cina centrale, a piena capacità, secondo i dirigenti di Hon Hai. La società dispone di circa 300.000 lavoratori nel sito di Zhengzhou, dedicato principalmente all’iPhone 5s e ai componenti chiave come i case metallici.
Per dare un’idea di quanto sia complicato produrre un iPhone 5s, i dirigenti Hon Hai hanno affermato che la società impiega circa 600 lavoratori per ogni linea di assemblaggio dell’iPhone 5s.
“Stiamo sfornando circa 500.000 iPhone 5s ogni giorni, il nostro output giornaliero più alto di sempre,” ha affermato un dirigente.
E se non fosse chiaro, stiamo parlando di 6 iPhone 5s al secondo.Per crearne uno, tuttavia, non solo serve più manodopera, ma anche più tempo; tant’è che l’iPhone 5 e il 5c richiedono 500 dipendenti per linea produttiva.
E visto che i clienti preferiscono i telefoni di fascia alta a quelli intermedi, Apple è stata costretta a convertire gli impianti di Zhengzhou per passare alla produzione a tempo pieno di iPhone 5s. Attualmente, però, solo negli Stati Uniti si registrano consegne nell’ordine di 3-5 giorni lavorativi; la localizzazione italiana dell’Apple Store segnala ancora 1-2 settimane di attesa.