L’autorevole Wall Street Journal, che in passato ha sempre ricevuto informazioni di prima mano sui futuri prodotti Apple, ha pubblicato un articolo nel quale conferma che il prossimo iPhone 6 sarà disponibile in due taglie diverse con display da 4.7 e 5.5 pollici.
Per far fronte all’elevata domanda, secondo il Wall Street Journal, Apple avrebbe ordinato ai fornitori di produrre complessivamente, tra iPhone 6 da 4.7 e da 5.5 pollici, tra i 70 e gli 80 milioni di esemplari entro dicembre, mentre lo scorso anno nello stesso periodo Apple ordinò la produzione di circa 60 milioni tra iPhone 5s e iPhone 5c.
La previsione di produzione, per quello che comunemente viene chiamato iPhone 6, è significativamente più grande dell’ordine iniziale dello scorso anno, compreso tra 50 milioni e 60 milioni di esemplari dell’iPhone 5S e iPhone 5C, che avevano un display da 4 pollici.
Entrambi i prossimi modelli avranno una scocca in metallo simile a quella dell’iPhone 5s e probabilmente saranno disponibili in diversi colori.
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A quanto pare Apple sta cercando di prevenire adeguatamente la forte domanda di iPhone 6 che si verrà a creare nel periodo prenatalizio, quando tipicamente si registra il boom di vendite, motivo per il quale da alcuni anni Apple ha sposta il lancio dei nuovi iPhone dal mese di Giugno al mese di Settembre, per sfruttare al massimo l’effetto novità.
Lo scorso anno Apple si trovò per la prima volta a lanciare due nuovi modelli di iPhone, dovendo inizialmente affrontare un surplus di produzione per l’iPhone 5c ed una ridotta disponibilità di esemplari di iPhone 5s a causa dei ritardi dovuti alla messa a punto del sensore di impronte digitali Touch ID.
Quest’anno ci si attende che l’iPhone 6 da 4.7 pollici sia il modello che riscuoterà il maggior successo, ma non è detto che Apple inizialmente possa nuovamente trovarsi in difficoltà con la disponibilità del più ampio iPhone 6 da 5.5 pollici.