Secondo alcune indiscrezioni raccolte dal sito cinese Laoyaoba, provenienti dalle solite fonti ben informate della catena di produzione, il prossimo iPhone 6 potrebbe essere dotato di un sistema per rendere più realistica l’interazione con il touchscreen, il cosiddetto feedback tattile.
Questo sistema dovrebbe utilizzare un minuscolo motore lineare per far vibrare l’iPhone 6 non appena l’utente tocca il touchscreen, restituendo al polpastrello la sensazione di aver effettivamente toccato qualcosa in movimento e non il rigido vetro del touchscreen.
iPhone 6: Tutte le indiscrezioni e le novità
Secondo queste indiscrezioni il nuovo motore lineare costerebbe due o tre volte di più del motorino per la vibrazione presente nell’iPhone 5s, che ha comunque un costo di soli 60 centesimi di dollaro. Tuttavia questa indiscrezione ci fornisce un’indicazione del fatto che Apple ha studiato un meccanismo forse più sofisticato di quello presente in molti smartphone Android.
Molti smartphone della concorrenza utilizzano infatti il motorino del vibracall per restituire un feedback tattile, ad esempio quando si preme un bottone o quando si digita sulla tastiera virtuale. Per alcuni utenti questa vibrazione è però eccessiva per cui spesso la disattivano.
Apple potrebbe aver analizzato i pro e i contro di questi sistemi e potrebbe aver deciso di ricorrere ad una soluzione meno invasiva che restituisca un feedback tattile più discreto.
D’altra parte già nel 2009 Apple aveva depositato un brevetto che descriveva proprio un metodo per restituire agli utenti la sensazione del tocco sui vari elementi di una pagina web attraverso l’utilizzo di un touchscreen.
Una simile tecnologia però potrebbe essere di aiuto anche per realizzare applicazioni per non vedenti, come sperimentato ad esempio da Nokia
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