Come accade quasi sempre, con l’avvento di nuovi smartphone di alto profilo, una delle prime operazioni effettuate da appassionati ed esperti quando le prime unità cominciano a raggiungere le mani degli acquirenti è il disassemblaggio del gadget.
Non serve veramente un motivo per smontare sistematicamente l’iPhone (curiosità accademica o fornire guide adeguate per eventuali riparazioni e sostituzioni comunque lo sono), ma è sicuramente un buon punto di partenza per provare a capire quanto costa ad Apple produrne uno.
In questo specifico ambito troviamo le stime di IHS Technology, firma che si occupa di fornire analisi di mercato e guida strategica nel campo della tecnologia. Il suo teardown e la successiva analisi delle componenti assegnano un costo di produzione finale per iPhone 6s e 6s Plus rispettivamente di 11.50 e 36.
Secondo il singolo componente più costoso è il nuovo display 3D Touch il cui costo è di 52,50$, seguito dal processore A9 a 22$ ed i 2GB di RAM da 7. Il costo di produzione dei due modelli è molto simile poiché, com’è stato evidenziato dai primi disassemblaggi, la configurazione interna differisce in pochi dettagli.
Apple ha ovviamente già smentito in passato l’affidabilità di tali calcoli composti da quelli che Cook ha chiamato “guesstimators”, asserendo che la verità è ben lontana da queste stime.