Dopo l’Ungheria, l’Italia è il secondo paese in cui iPhone 7 costa più caro. Penalizzato anche il Regno Unito, e i prezzi migliori si trovano in Asia.
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Se passate per l’Ungheria, lasciate perdere l’ipotesi di acquistare un iPhone 7; lì trovate il prezzo più salato al mondo (per il momento, aspettiamo di vedere il Brasile): 256.058,64 FT, pari a quasi 830€. Peggio di così va solo al nostro paese con 799€ e 939€ e alla Norvegia (798€ e 951€).
Va male anche in UK, paese in cui il costo per l’utente finale era rimasto stabile negli anni e in alcuni casi si era perfino lievemente abbassato; ora il modello base schizza in alto di 60 Sterline per effetto del Brexit.
I paesi in cui costa meno sono Emirati Arabi Uniti, Hong Kong, Cina, Giappone e Stati Uniti, purché l’acquisto avvenga in Stati in cui la VAT (l’equivalente della nostra IVA) sia molto bassa o addirittura assente per i dispositivi elettronici.
Qui da noi c’è sempre la solita questione: spaventosa IVA al 22%, tasso di cambio, imposte locali, metodi di trasporto e il famigerato balzello SIAE noto anche come “equo compenso per copia privata.” Al netto delle tasse, per esempio, un iPhone 7 Plus da 256GB costa 904€ in UK, 925€ in Francia, 944€ in Italia e infine 945€ EUR in Norvegia e Ungheria; questo implica che il grosso delle differenze è causato dal sistema di tassazione.
E se andate negli USA, mi raccomando, prendete l’iPhone 7 di Verizon, perché è l’unico a supportare tutti i protocolli di comunicazione attuali compreso il CDMA.