Può un iPhone vecchio di quasi un anno battere in prestazioni l’ultimo smartphone di punta di Samsung? Sembra incredibile, eppure -dati alla mano- è così.
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Mentre gli utenti attendono col fiato sospeso la presentazione di iPhone 8, il suo predecessore è ancora uno degli smartphone più performanti che si possano reperire sul mercato.
Dopo il flop del Galaxy Note 7 l’anno scorso, Samsung ha dovuto accelerare il passo per rilasciare un nuovo modello che rimpiazzasse il predecessore fallito; dunque, almeno sulla carta, nuovi chip, nuove specifiche e nuove feature.
Il Note 8 possiederà il più recente processore Snapdragon 835 di Qualcomm, 6 generosi Gigabyte di RAM e monterà l’ultima versione di Android, 7.1.1 Nougat; avrà persino 2 fotocamere posteriori, come iPhone 7 Plus, ma a quanto pare non sarà in grado di eguagliarne le prestazioni.
PhoneArena infatti è riuscita a effettuare qualche esperimento con l’app di benchmark AnTuTu, con risultati (negativamente) sorprendenti: il Note 8 ha raggiunto un totale 179.000 punti. Più del punteggio di 173.575 di iPhone 7 ma meno dei 181.807 di iPhone 7 Plus.
Come al solito, Prendete questi dati con le pinze: si tratta di test preliminari con app molto specifiche; le prestazioni nel mondo reale potrebbero differire anche di parecchio. Ma di sicuro ci aiutano a collocare il dispositivo all’interno di un range prestazionale, per dir così. E per come stanno messe le cose adesso, è possibile che iPhone 8 stracci il Galaxy Note 8, la cui presentazione è attesa il 23 agosto.