Alla fine la sfida è stata vinta: Apple è riuscita a infilare il sensore di impronte digitali nel display di iPhone 8. La conferma arriva da una fonte attendibile.
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La notizia l’ha data il management di Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC), uno dei partner Apple a cui verrà demandata la produzione del chip, in occasione di una convention di tecnologia a Taipei. Durante il simposio, è stato esplicitamente affermato che il nuovo iPhone OLED di Apple utilizzerà un “sensore di impronte ottico per consentire l’autenticazione direttamente su schermo” in sostituzione del pulsante Home fisico.
E questo è niente. La società taiwanese ha anche aggiunto che, per assicurare le funzioni di Realtà Aumentata sul dispositivo, Apple ha anche instillato “sensori infrarossi invisibili per migliorare le funzionalità della fotocamera HD.” Il che è esattamente quel che professano i rumors da mesi, quando parlano di funzionalità 3D, riconoscimento del volto degli utenti e alti profili di sicurezza.
Dunque, per rendere iPhone 8 una tavoletta tutta schermo senza pulsanti fisici, non sarà necessario abbandonare la tecnologia del riconoscimento delle impronte digitali, né saremo costretti a vedere un obbrobrio come un pulsante fisico sul retro della scocca. Per il suo decimo anniversario, iPhone dovrebbe mantenere le promesse, e rilanciare alzando ancora un po’ l’asticella nel mercato.
Vedremo se questo non comporterà ritardi sulla tabella di marcia, e soprattutto quanto impatterà sul portafoglio degli utenti. Perché un concentrato simile di tecnologia non potrà certamente venire via a buon mercato; lo diciamo da mesi: secondo noi parliamo di almeno 1.000€ per il taglio base da 64GB.
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