Nuove indiscrezioni provenienti dalla filiera industriale fanno riferimento ad alcuni ritardi nella produzione di massa non solo di iPhone 8, l’attrazione principale della nuova generazione di iPhone, bensì anche per quelle dei due modelli di aggiornamento, iPhone 7s e iPhone 7s Plus.
Dello smartphone attualmente conosciuto come iPhone 8 si è sentito parlare quasi quotidianamente nel corso degli ultimi mesi e non sono mancate voci sui presunti ritardi nella sua produzione causati da varie difficoltà tecniche. I due secondari iPhone 7s e 7s Plus sono stati adombrati da tutte queste chiacchiere ma, fino ad ora, sembrava piuttosto certo il loro arrivo secondo la timeline tradizionale di Apple.
Stando a quanto riportato nelle ultime ore le produzioni dei due modelli da 4,7 e 5,5 pollici devono ancora prendere il ritmo, cosa che avverrà nel corso di agosto, e per il momento non si può parlare di produzione di massa. Ad occuparsi di costruzione ed assemblaggio sono rispettivamente Pegatron, che provvederà anche a parte della commissione per iPhone 8, e Wistron, che si concentrerà prevalentemente su iPhone 7s Plus.
Per quanto concerne Foxconn, invece, erano già stati resi noti da alcune leak i ritardi nella produzione che potrebbero spingere l’effettivo lancio commerciale di iPhone 8 fino a novembre.
I vari ritardi paventati e la possibile assenza di alcune delle feature più richieste (come ricarica wireless e riconoscimento facciale) potrebbero influenzare non poco l’impatto dei nuovi iPhone. Secondo alcuni analisti il “super-ciclo commerciale” previsto con l’arrivo di iPhone 8 potrebbe non arrivare prima del 2018.