Dopo l’approvazione della direttiva UE che impone ai produttori d’elettronica di consumo di adottare lo standard USB-C su tutti i propri prodotti entro il 2024, anche Apple dovrà adeguarsi. Anzi, ben prima della scadenza ufficiale iPhone, AirPods, Magic Keyboard e Magic Trackpad avranno USB-C.
L’obiettivo dichiarato della UE è di ridurre i rifiuti elettronici dando agli utenti la possibilità di utilizzare un unico caricabatterie e cavo con più dispositivi. “Entro la fine del 2024,” spiegano fonti UE, “tutti i telefoni cellulari, i tablet e le fotocamere nell’Unione europea dovranno essere dotati di una porta di ricarica USB-C. Dalla primavera 2026, l’obbligo si estenderà ai computer portatili. La nuova legge fa parte di un più ampio sforzo dell’UE volto a ridurre i rifiuti elettronici e a consentire ai consumatori di compiere scelte più sostenibili.”
Il connettore Lightning era apparso per la prima volta nel 2012 con iPhone 5, ma oramai aveva fatto il suo tempo: tanto più che non è presente neppure sull’intero catalogo Apple. La UE, in altre parole, ha probabilmente accelerato una transizione comunque in atto.
Secondo le fonti di Gurman, canarino molto ben informato sulla mela, Apple inizierà la transizione ben prima della scadenza ufficiale del 2024. L’ultimo iPad con Lightning passerà infatti a USB-C già entro quest’anno, mentre per iPhone se ne riparla a settembre 2023 con iPhone 15. E se Apple dovesse rilasciare un nuovo iPhone SE a marzo 2024, avrà di sicuro già USB-C pure lui.
E lo stesso fenomeno, sempre prima del 2024, accadrà su Magic Mouse, Magic Keyboard e Magic Trackpad. Ma la vera notizia è un’altra. Se il precedente connettore a 30 Pin è durato 11 anni e la Lightning grossomodo lo stesso lasso di tempo, in realtà USB-C durerà molto meno. Presto infatti diventerà tutto wireless con AirPower di Apple, la tecnologia di ricarica a lunga di stanza di Cupertino. Questione di pochi anni, assicura.