iPhone con vetro curvo, Apple continua a sperimentare

Dapprima, scoprimmo il brevetto dell’iPhone concavo o convesso; poi è arrivata la tecnica per creare in massa schermi curvi, e ora eccoci qua. Con questo documento, Apple indaga sulla possibilità di introdurre un iPhone -o un altro dispositivo multimediale- dotato di un display flessibile arrotolato attorno ai lati e perfino sul retro del gingillo, così da fornire la più ampia area visibile possibile.

Tradotto nella nostra lingua, il testo originale pubblicato presso lo U.S. Patent and Trademark Office parla esplicitamente di una sorta di display a 360 gradi:

Questa documentazione descrive varie incarnazioni che si riferiscono ad un apparato, ad un metodo e a media leggibili su computer per creare un dispositivo elettronico portatile con un display curvo.
In una delle incarnazioni, viene descritto un prodotto elettronico consumer che include almeno un alloggiamento trasparente e un display flessibile incastonato in un guscio trasparente. Nell’esempio specifico, il display flessibile è configurato per presentare i contenuti visivi lungo qualunque porzione del guscio trasparente.

E non mancano le sorprese, visto che il brevetto esplora anche altri scenari e funzionalità piuttosto innovative. Ad esempio, ipotizza form factor diversi oppure la presenza di un secondo display interno per fornire l’illusione del 3D. Viene perfino suggerita l’ipotesi di un design modulare che consenta di unire più iPhone curvi per mettere assieme uno schermo complessivamente più grande.

Il concept risale al settembre del 2011 e porta in calce la firma di Scott Myers quale suo inventore.