Stando ai dati più recenti rilasciati da Flurry, nel giorno di Natale iPhone, iPad e iPod touch hanno registrato complessivamente un’impennata nel numero delle attivazioni pari a 2,3 volte la media del mese. Si tratta di un ottimo risultato, migliore di quello ottenuto da Samsung, ferma a 1,9 volte. Curiosamente, però, è Amazon che registra il picco più incredibile: il 25 dicembre ha raggiunto 24 volte il numero delle attivazioni previste coi suoi dispositivi Kindle, il che implica che sono un regalo molto gettonato.
E la stessa conclusione devono averla tratta anche Acer, col suo incremento di 5x: evidentemente, le strategie di prezzo più aggressive producono i risultati sperati. E quindi, i gingilli di Apple e Samsung, nettamente più costosi, finiscono col diventare regali verso se stessi più che per gli altri. I benefici, in ogni caso, sono stati tanti ed estesi all’intera industria:
“Ora che sempre più persone possiedono tablet e smartphone, ci sono meno nuovi utenti a cui regalarli, e regalarne ad utenti che già li possiedono può rappresentare una sfida, visto che molti sono già legati ai cicli di contratto coi carrier, agli ecosistemi delle app, etc.” ha scritto Mary Ellen Gordon di Flurry.
Infine, sembra che la tipologia di tablet più regalata a Natale sia il modello solo WiFi; un trend molto consolidato che va avanti sin dal 2011. In fondo, si tratta di dispositivi che funzionano subito, e che non richiedono costi aggiuntivi; e poi costano anche meno, il che fa ovviamente tanta differenza.