In una recente intervista rilasciata al New York Times, il prof. Takeshi Natsuno della Keio University ha dichiarato che il maggior problema delle aziende di telefonia giapponesi è la difficoltà di vendita dei dispositivi fuori dal proprio paese.
Il professore, in tal senso, si è espresso positivamente circa il nuovo iPhone definendolo un “modello da seguire” e lodando la scelta di Apple di privilegiare l’usabilità dell’interfaccia alle mere caratteristiche hardware.
Come dargli torto? I tre grandi leader della telefonia giapponese (Sharp, NEC ed Hitachi) sono assolutamente assenti nei nostri mercati, dando vita ad un fenomeno estremamente singolare. Pare che la NTT DoCoMo stia già lavorando ad una nuova interfaccia mutuata direttamente da quella iPhone.
[Via Electronista]