ComScore ha pubblicato i risultati del suo ultimo report, relativo alla diffusione degli smartphone negli Stati Uniti e afferente il periodo che va da luglio a settembre 2013. Si tratta di un tipo di studio che riflette lo status del mercato al momento dei sondaggi, capace quindi di scattare una fotografia della base utenza più che di prevedere trend incipienti. Scopriamo così che, rispetto al trimestre precedente, il market share dell’iPhone è salito fino a ben il 40,6% contro il 51,8% di Android nel suo complesso.
Come da parecchio tempo a questa parte, quindi, si conferma il primato di Android a livello di mera diffusione dei dispositivi; ma se snoccioliamo i numeri, la prospettiva cambia repentinamente. Il primo produttore è Apple, seguita da lontano da Samsung con il 25,4% di share:
149,2 milioni di persone negli USA possedevano uno smartphone (62,5% di penetrazione del mercato mobile) durante i tre mesi che terminavano ad ottobre, con un incremento del 4,1%. Apple si è posizionata al primo posto tra i produttori OEM con il 40,6% degli abbonati smartphone degli USA (+0,2% rispetto a luglio). Samsung è arrivata seconda col 25,4% di market share (+1,3 punti percentuali), mentre Motorola è saltata al terzo col 7% (+0,1%). HTC e LG seguono rispettivamente col 5,7% e col 6,6%.
Messe assieme, Google e Android si contendono oltre il 90% del mercato, mentre BlackBerry e Symbian e perdono share, e Windows Phone di Microsoft guadagna lievemente.