Ci sono due classi di applicazioni che utilizzano il sistema della backgound location, una di queste curva per curva come il Tom Tom. Le applicazioni per la navigazione vogliono sempre sapere qual è la posizione dell’utente in modo da poter fornire in tempo reale la posizione giusta.
Queste applicazioni ora possono essere fatte girare in background finalmente, potendo così anche ascoltare la musica nel mentre. L’altra classe di applicazioni che utilizza la localizzione è la classe del social networking come Loopt. A differenza della applicazioni “punto-punto”, le quali utilizzano il GPS, le applicazioni di social networking da oggi utilizzeranno le radiocelle delle antenne cellulari.
La baseband di iPhone OS 4 è sempre connessa alle antenne ed aggiorna in tempo reale ogni qualvolta ci si sposti.
Ora si parla della privacy, ritenuta molto importanti. Sono state implementate nuove funzioni per dare rilevanza alla privacy su iPhone OS 4. È stato aggiunto un indicatore alla barra di stato per indicare se nelle ultime 24 ore qualsiasi applicazione abbia richiesto la posizione dell’utente.
Le notifiche push sono un’altra piacevole novità: sono molto popolari. Nei nove mesi successivi alla presentazione, sono state mandate più di dieci miliardi di notifiche. Adesso è stata sviluppata la nuova funzione delle notifiche localizzate che non richiede più l’utilizzo dei server di Apple.
Viene ora presentato il completamento dei task. Se prima dovevamo caricare le foto su Flickr, era necessario attendere il completamento dell’upload prima di chiudere l’applicazione. Ora tutto ciò può essere svolto in background.
Sono state introdotte le cartelle per raccogliere le diverse applicazioni. È sufficiente tenere il dito sopra l’icona di una applicazione, trascinarla su quella di un’altra applicazione e verrà creata la cartella. Le cartelle possono anche essere rinominate.
Si è anche accennato, in apertura alla presentazione del nuovo OS, alle nuove tastiere Bluetooth wireless che sarà possibile interfacciare con gli iPhone e del nuovo zoom digitale 5x, implementato per l’applicazione nativa che gestisce la fotocamera.