Il post di ieri sulla sul possibile allungamento della vita produttiva dell’iPhone 3Gs ha generato una bella discussione tra i nostri lettori, alcuni sostengono che Apple non farà mai un iPhone economico per mantenere l’esclusività del marchio e del prodotto, altri invece si sbilanciano sui possibili prezzi delle future versioni di iPhone, contemplando anche una versione dal prezzo abbordabile.
Oltre alle indiscrezioni ed alle previsioni degli analisti finanziari occorre ricordare che è stato lo stesso Tim Cook ad affermare che iPhone ed iPad saranno per le masse, affermando che Apple ha in mente “cose intelligenti” per rivolgersi direttamente al mercato prepagato e che i suoi prodotti non saranno “solo per i ricchi.”
Se per l’iPad il prezzo “incredibile” è stata una delle armi del successo fin dalla prima versione, l’iPhone ha avuto una vita più difficile, l’elevato prezzo iniziale è stato in buona parte sostenuto dalle compagnie telefoniche grazie alla vendita dei relativi abbonamenti, mentre nei mercati come quello italiano, dove le normative prevedono la vendita del telefono anche senza contratto, il prezzo dell’iPhone è sempre stato decisamente elevato, si parla di almeno 200 € superiore a quello praticato da Apple alle compagnie telefoniche.
Questa situazione ha permesso ad Apple di ottenere un grande successo di vendite nei mercati in cui prevalgono i piani tariffari post pagati, come gli Stati Uniti ed il Canada, grazie ad un prezzo di acquisto dell’iPhone che si assesta intorno alla soglia psicologica dei 200 $. Nei mercati dove prevalgono i piani tariffari prepagati invece le varie versioni di iPhone vengono proposte a prezzi compresi tra i 700 e i 1000 $, cifre decisamente elevate, soprattutto se si considera che i mercati prepagati sono proprio quelli dove c’è minore disponibilità economica.
Come potete vedere nel grafico di apertura realizzato da Asymco il 70% del mercato mondiale della telefonia è dominato dai piani tariffari prepagati e poiché la penetrazione dell’iPhone nei mercati post-pagati è prossima alla saturazione, Apple dovrà prima o poi introdurre una versione più economica dell’iPhone se vuole mantenere gli attuali trend di crescita.
Il solitamente ben informato John Gruber sembra crederci:
Esaminate la storia dell’iPod per vedere come andrà a finire. Hanno spinto la tecnologia ai vertici della categoria e poi si sono espansi nella fascia media del mercato con modelli venduti a prezzi inferiori. Perché non dovrebbero farlo anche adesso?