Un bug che può far venire i brividi: con certe app di Apple, l’iPhone trasmette una foto scattata a caso. In particolare quando si usa FaceTime, il programma visualizza una nuova immagine senza chiedere i dovuti permessi all’utente. Spesso l’immagine è stata scattata qualche tempo prima.
Un utente di Detroit racconta:
Avevo lasciato il mio iPhone in macchina quando corsi per farmi un panino. Era un centro commerciale che non avevo mai visitato e mai mi ero collegato alla loro Wi-Fi. Parcheggiai a circa 10 metri dal Subway. Corsi dentro, presi il cibo e saltai in macchina. Accesi l’iPhone per controllare se qualcuno mi avesse chiamato (nessuno lo aveva fatto) e andai via. Quando arrivai al lavoro e mangiai finalmente il mio panino, cercai di usare FaceTime e vidi l’immagine di me in macchina 20-30 minuti prima!
Si tratta di un vecchio bug, che potrebbe anche essere visto come una funzione di iOS. Quando un’applicazione va in background, può succedere che questa scatti un’immagine per poi visualizzarla al momento in cui torna in foreground. Generalmente si tratta di una schermata dell’iPhone, per dare un’impressione di continuità: succede la stessa cosa con Mac OS X. L’unica differenza in questo caso è che FaceTime scatta silenziosamente una foto, senza che l’utente ne sia a conoscenza.
In iOS 4 vi sono della API che permettono di scattare fotografie senza chiedere il permesso e silenziosamente. AVCaptureSession
di AVFoundation ne è un esempio. Jonathan Zdziarski, hacker ed esperto forense, spiega che vi è ben poco da fare a riguardo, visto che si tratta di una caratteristica di iOS. Secondo Zdziarski, quello che succede è che quando si preme sul pulsante dell’iPhone, la finestra dell’app attualmente aperta rimpicciolisce e scompare; per creare quest’effetto di rimpicciolimento, l’iPhone crea uno screenshot.
In questo caso, questa funzionalità di iOS mostra un’immagine della fotocamera, dato che che l’app che gestisce la videoconferenza ha aperti i diritti per usare il video e scatta quindi una fotografia, ritraendo ciò che circonda l’utente in quel momento.
Però questo bug/funzionalità non è sempre riproducibile in quanto sembra dipendere dalla disponibilità di memoria: passare rapidamente da un’app all’altra a volte congela un’applicazione e salva il suo stato attuale su disco. È possibile che ciò crei, nel caso dell’uso della fotocamera, la “fotografia fantasma”.
Sembra anche che questo comportamento non avvenga nel caso di applicazioni di terze parti. con un’app che non sia di Apple, generalmente la fotocamera è disabilitata quando l’app va in background e viene usata un’immagine standard (default.png) al riavvio dell’applicazione. Questo suggerisce anche che le app di Apple, come Phone e FaceTime, abbiano un comportamento differente e non documentato.
[Via Hacker news| Foto Todd Dailey]