Il Parlamento Europeo ha approvato in via ufficiale il testo legislativo che impone a tutte le aziende impegnate nel mercato dei prodotti d’elettronica di consumo di adottare, entro la fine del 2024, lo standard USB-C. Dunque sì, anche Apple dovrà adeguarsi alla nuova normativa valida per il mercato europeo: la porta Lightning su iPhone e AirPods ha le ore contate.
Per il device di punta del colosso di Cupertino sarà una vera rivoluzione. Il connettore Lightning (apparso per la prima volta nel 2012 con iPhone 5) porta con sé diversi vantaggi, non lo mettiamo di certo in dubbio, ma allo stesso tempo rende inutilizzabili tanti accessori che, in realtà, potrebbero funzionare alla perfezione anche con un iPhone e diversi modelli di iPad.
Il testo legislativo appena approvato (602 voti a favore, 13 contro e 8 astensioni) ha principalmente una motivazione green: tra gli obiettivi c’è infatti anche quello di ridurre i rifiuti elettronici dando agli utenti la possibilità di utilizzare uno stesso gadget (come un caricabatterie) con più dispositivi. Di seguito parte del comunicato stampa diffuso dal Parlamento Europeo:
Entro la fine del 2024, tutti i telefoni cellulari, i tablet e le fotocamere nell’Unione europea dovranno essere dotati di una porta di ricarica USB-C. Dalla primavera 2026, l’obbligo si estenderà ai computer portatili. La nuova legge fa parte di un più ampio sforzo dell’UE volto a ridurre i rifiuti elettronici e a consentire ai consumatori di compiere scelte più sostenibili. Secondo lee nuove regole, i consumatori non avranno più bisogno di un caricabatteria ogni volta che acquistano un nuovo dispositivo, poiché uno stesso caricabatteria potrà essere utilizzato su tutta una serie di dispositivi elettronici portatili di piccole e medie dimensioni. Indipendentemente dal produttore, tutti i nuovi telefoni cellulari, tablet, fotocamere digitali, auricolari e cuffie, console per videogiochi portatili e altoparlanti portatili, e-reader, tastiere, mouse, sistemi di navigazione portatili, cuffiette e laptop ricaricabili via cavo, che operano con una potenza fino a 100 Watt, dovranno essere dotati di una porta USB-C. Tutti i dispositivi che supportano la ricarica rapida avranno la stessa velocità di ricarica, il che consentirà agli utenti di ricaricare i propri dispositivi alla stessa velocità con qualsiasi caricabatterie compatibile.
iPhone 15 avrà una porta USB-C?
Non possiamo dire quale tra iPhone 15 e iPhone 16 sarà il primo smartphone di Apple con USB-C, ma – grazie ai soliti Mark Gurman e Ming-Chi Kuo – abbiamo appreso che nei laboratori di Cupertino un device privo della porta Lightning sarebbe stato già realizzato e messo alla prova.
Attendiamo quindi ulteriori aggiornamenti sulla questione, magari con indiscrezioni da fonti affidabili (come i due nomi sopracitati).