Sembrava un aggiornamento di routine. Rahel Mohamad aveva collegato il suo iPhone X con 10 mesi di vita al cavo Lightning con cui è stato acquistato, e ha dato inizio all’update di iOS 12.1. A un certo punto, durante il processo, il telefono avrebbe iniziato a scaldarsi oltremodo, fino al punto di non ritorno con un’esplosione e l’emissione di molto fumo.
L’esplosione, tuttavia, sarebbe avvenuta solo dopo che il cavo è stato disconnesso, il che infittisce il mistero. Dopo la pubblicazione delle foto su Twitter, Apple si è subito attivata con un messaggio: “Non è decisamente quel che dovrebbe accadere. Contattaci in privato per comprendere meglio l’accaduto.”
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@Apple iPhone X just got hot and exploded in the process of upgrading to 12.1 IOS. What’s going on here??? pic.twitter.com/OhljIICJan
— Rocky Mohamadali (@rocky_mohamad) 14 novembre 2018
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Dunque è probabile che mentre leggiate queste parole, la mela sia già al lavoro per tentare di ricreare le condizioni del disastro, e isolarne la ragioni. In ogni caso, qualcosa possiamo anticiparla già ora: quasi certamente iOS 12.1 non c’entra nulla; si è trattato solo di una coincidenza, dunque nessun allarmismo ingiustificato. Probabilmente, il fenomeno avrebbe potuto verificarsi anche se il telefono fosse stato impegnato in qualunque altra operazione altrettanto pesante, come un gioco 3D.
D’altro canto, i lettori di Melablog lo sanno già: di tanto in tanto le batterie al litio possono esplodere, e senza una ragionevole spiegazione. È un limite di questa tecnologia. In passato, per esempio, è accaduto ad un MacBook, ad un iPhone 6 Plus e perfino ad un paio di cuffie Beats mentre erano in uso su un volo. A volte dipende dal cavo, altre dal caricabatterie scadente, ma per il momento è probabile che si tratti di un caso isolato.