Sembrerà strano sentirlo dire, ma nel 2019 iPhone 6s è ancora un dispositivo pubblicizzato e commercializzato, almeno nei paesi emergenti. E ora che viene anche prodotto in India, i prezzi di assemblaggio per Apple -e dunque per il pubblico finale- sono scesi ulteriormente, donando al vecchio telefono nuova vita.
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Mentre in Europa e Stati Uniti i negozi si concentrano sui modelli più recenti, in alcuni paesi del mondo si diffondono maggiormente i telefoni con un rapporto prezzo/prestazioni più favorevole. Per questa ragione, Apple ha riesumato il 6s per proporlo nel mercato locale, con prezzi a partire da 26.910 Rupie, corrispondenti a circa 340€.
Si tratta di un telefono vecchio di 4 anni, non più venduto alle nostre latitudini, eppure ancora estremamente popolare tra gli utenti; tant’è che Apple è stata costretta a includerlo nei dispositivi supportati da iOS 13. E comunque parliamo pur sempre di un gingillo con prestazioni ancora ragionevoli, una fotocamera più che sufficiente, Retina Display e Touch ID, senza dimenticare il vecchio e rimpianto jack cuffie.
La campagna di marketing adottata appare eccessivamente enfatica perfino per gli standard della mela, e fa molta leva sull’orgoglio nazionale. Tradotto in italiano, il roboante annuncio suona più o meno così:
L’incredibile iPhone 6s, a partire da 26.910 Rupie
Ora Made in India
Quella di Cupertino costituisce una strategia unica nel mercato degli smartphone; gli altri produttori tipo Samsung, di solito, tendono a sfornare nuovi dispositivi di fascia bassa (che quanto meno restituiscono una sensazione di novità). Ma Apple non ne ha bisogno: non a caso, nel 2018, il suo smartphone di maggior successo in India è stato proprio iPhone 6.