Gene Munster, l’analista di Piper Jaffray di cui abbiamo già più volte parlato, ha presentato alcune delle proprie speculazioni sulle prossime “mosse” di Apple riguardanti iPod in una nota ai propri clienti.
Anche se negli ultimi anni Apple si è stabilizzata intorno al 70% di quote di mercato dei lettori mp3, l’ultimo trimestre di vendite ha sancito il minore incremento di sempre in quanto a percentuali di vendite relativa all’iPod.
In order to achieve this level of year-over-year iPod growth, we are expecting Apple to introduce cheaper, innovative iPods with Wi-Fi and multi-touch technology
è quanto dichiarato da Munster a riguardo poiché ritiene che a Cupertino siano già al lavoro per la realizzazione di una nuova gamma di iPod dotati di tecnologia multi-touch e possibilità di connessione wi-fi, i quali verranno venduti ad un prezzo più “abbordabile” per invogliarne l’acquisto.
Con l’attenzione per il mondo portable che il mercato in generale sta manifestando da tempo, Apple potrebbe ottenere con questa nuova serie di iPod Wi-Fi 2 risultati allo stesso tempo: stimolare l’incremento di propri portable device, in particolare grazie ad un “ricambio” dei prodotti e, congiuntamente a questo, manterrà o incrementerà ulteriormente le proprie quote di mercato, fornendo un iPod ad un prezzo più basso e dotato di moulti-touch e connessione Wi-Fi.
Continua Munster dichiarando:
Whereas the iPod classic simply enables users to listen to audio and watch video (with some remedial calendar and contacts applications), we believe that Internet connectivity opens the iPod to an entirely new set of possibilities
In poche parole: la possibilità di un iPod che può abilmente sfruttare una connessione Internet offre nuove possibilità di servizi e utilizzi del device stesso come, ad esempio, la riproduzione in streaming di librerie musicali archiviate su di un Mac; senza menzionare la “semplice” possibilità di navigazione, ora possibile solamente tramite iPhone/iPod Touch.
Munster ritiene che tale nuova gamma di iPod Wi-Fi e multi-touch dovrà essere venduta a 250$ per risultare concorrenziale.
Non sono un analista, ma abbassare il prezzo di un prodotto mi sembra sempre una buona mossa per attirare nuovi acquirenti o per stimolarne il “ricambio” tra gli attuali possessori. Per quanto riguarda le specifiche, invece, ritengo che con iPhone/iPod Touch e, ultimamente anche con MacBook Air, Apple abbia già indicato la direzione che intenderà seguire, facendo i primi passi di questa nuova strada che Apple intraprenderà nei prossimi mesi.
La possibilità di connessione on-the-go si mostra così una caratteristica necessaria, ma probabilmente non sufficiente ad attirare un nuovo acquirente. Occorreranno servizi interessanti o semplicemente un prezzo cui è difficile “dire di no”.
Staremo a vedere quando avremo più dettagli.