La musica legale senza DRM è uno storico passo avanti, fatto da Apple insieme ad Emi. Ma forse non basta: in molti, infatti, hanno criticato il prezzo superiore dei brani iTunes Plus (1,29 contro 0,99€), questo nonostante la musica fosse ad una compressione migliore (256kbps) e ad un aumento di prezzo pari a 0 per l’acquisto di un album intero (che costa sempre 9,99).
Secondo ArsTechnica domani le cose cambieranno, in meglio. Il popolare sito, infatti, prevede per martedì o al più tardi in settimana l’annuncio dell’ingresso di etichette indie nel mondo della musica libera su iTunes. Non tutte le etichette indipendenti, ovviamente, ma solo quelle che hanno richiesto di distribuire musica senza protezione digitale (probabilmente un gran numero).
Ma non basta: sembra che Apple abbia spinto per annullare la differenza di prezzo tra brani protetti e brani iTunes Plus, riportando tutti al costo di 90 centesimi. Questa notizia riporterebbe iTunes a livelli totalmente competitivi, in particolare con il nuovo store di Amazon. A dimostrazione di questa tesi del cambiamento di prezzo, proprio ieri sono apparsi degli “errori” sullo store americano, che indicava il prezzo di alcuni brani plus (come quelli dei Flight of the Conchords) a 99 centesimi.