Non solo iTunes Store – parole di Apple – è attualmente il secondo rivenditore di musica negli USA, ma secondo le stime di NPD Group supererà entro l’anno anche il numero uno, Wal-Mart.
Le vendite dei media digitali, spiega NPD, sono salite quasi del 50% laddove quelle dei CD tradizionali hanno subito una flessione del 20%; la conclusione è che, anche con metà quel tenore di crescita, Apple non avrebbe problemi a raggiungere e superare Wal-Mart entro l’anno.
Una gran parte di questo successo secondo gli analisti del gruppo deriverebbe dalle tecniche di marketing messe a punto da Cupertino, che sarebbero assai migliori dei competitor. Apple è infatti riuscita ad attrarre il complesso target dei teenager che usufruiscono di molta musica ma non hanno quasi mai una carta di credito con cui effettuare acquisti online. Quindi l’encomio questa volta andrebbe all’idea – peraltro neppure troppo originale – delle iTunes Gift Cards, le carte prepagate acquistabili nei negozi fisici ed utilizzabili tramite iTunes Store.
In altre parole, l’industria della musica non potrà ignorare ancora per molto che comprare online è troppo complicato e pone troppi vincoli. La semplicità ha permesso ad iTunes di avere successo e forse, con 50 milioni di utenti e 4 miliardi di canzoni vendute, sarà finalmente il caso di credergli.