[blogo-video provider_video_id=”-k6r2HQY9Ws” provider=”youtube” title=”SAMSUNG Flexible AMOLED Display – Hammer Test” thumb=”” url=”http://www.youtube.com/watch?v=-k6r2HQY9Ws”]
In un recente articolo del China Times, si legge che Apple potrebbe scegliere i display AMOLED flessibili prodotti da TPK per il suo iWatch. E la produzione di massa dei pannelli è prevista per la seconda metà del 2014.
Digitimes, che ha ripreso lo scoop, sintetizza così:
Il resoconto afferma che iWatch sarà equipaggiato da un display AMOLED flessibile e da un vetro protettivo 3D. I rumors ipotizzano inoltre che iWatch utilizzerà le nano-tecnologie touchscreen basate sull’argento sviluppate da TPK, in congiunzione con quelle messe a punto dalla giapponese Nissha Printing.
TPK ha formato un’alleanza strategica con Nissha Printing per sviluppare nano-tecnologie basate sull’argento con cui darà inizio alla produzione di pannelli touch ad aprile 2014, per un quantitativo totale di due milioni di unità. Lo ha affermato il presidente della società Tom Sun lo scorso 31 ottobre, durante la conferenza dedicata agli investitori.
La tecnologia cui fa riferimento l’articolo riguarda i cosiddetti nanotubi in argento, dei filamenti talmente sottili da poter essere applicati a superfici 3D curve attraverso sofisticate tecniche di “stampa” dei circuiti. La matrice in argento ha il vantaggio di essere conduttiva nonostante risulti invisibile ad occhio nudo, il che la rende la soluzione migliore per i display touchscreen flessibili.
TPK, tra l’altro, è già uno dei fornitori storici di Cupertino. Ha sfornato quasi il touchscreen dell’iPad originale e quasi l’80% dei pannelli utilizzati in iPhone 4S.