Il Bluetooth Special Interest Group, il gruppo di ricerca che si occupa di definire lo standard Bluetooth, annovera tra i vari membri anche una delegazione di ingegneri Apple che il prossimo novembre si recheranno a Budapest per discutere la nuova roadmap del protocollo.
Tra le varie funzionalità che sono state proposte per aumentare le potenzialità del protocollo Bluetooth spiccano diversi profili per gestire dati biometrici, come il battito cardiaco, la temperatura corporea ed il livello di glucosio nel sangue.
Molte aziende di accessori elettromedicali stanno infatti predisponendo dei dispositivi in grado di rilevare questi parametri biometrici e trasferirli tramite Bluetooth ad uno smartphone, ma anche Apple sta da tempo lavorando a dispositivi indossabili con sensori biometrici che potrebbero essere integrati nel cosiddetto iWatch.
Interessante anche il profilo Bluetooth per la localizzazione in luoghi chiusi, una tecnologia di sicuro interesse per Apple che recentemente ha acquisito WiFiSLAM, una piccola azienda che ha creato il cosiddetto “indoor GPS” utilizzando la tecnologia WiFi.
Inoltre le prossime versioni del protocollo Bluetooth saranno in grado di supportare IPv6, in modo da poter assegnare un indirizzo IP ad ogni oggetto dotato di connettività Bluetooth e poterlo così raggiungere via Internet.
Ovviamente le future generazione del protocollo Bluetooth saranno ancora più veloci, consumeranno meno energia, avranno un raggio d’azione più ampio e permetteranno connessioni più sicure.
Tutte caratteristiche ideali per connettere un iWatch ad un iPhone.