Secondo alcune indiscrezioni raccolte dal sito The Information Apple starebbe affrontando diversi problemi di ingegnerizzazione dell’attesissimo iWatch, dovuti principalmente alla batteria ed al display del dispositivo, ma anche ai processi produttivi, in particolare quello per il trattamento della finitura della cassa.
Per realizzare lo smartwatch della Mela gli ingegneri di Cupertino avevano scelto un display realizzato con tecnologia OLED, sfruttando così la possibilità di realizzare uno schermo curvo ed allo stesso tempo molto sottile e leggero, ma a quanto pare questa soluzione sarebbe stata rimessa in discussione per problemi di autonomia.
La tecnologia delle batterie evidentemente non permette ancora di garantire una sufficiente autonomia del dispositivo, alcuni smartwatch della concorrenza, come il Pebble, hanno un’autonomia di quasi una settimana, grazie all’adozione di display e-ink che assorbono energia solo nel momento in cui devono cambiare immagine.
A Cupertino quindi starebbero valutando la possibilità di utilizzare un display di diverso tipo, in modo da portare l’autonomia dagli attuali 2-3 giorni ad almeno 4-5 giorni, dato che la batteria dovrebbe più o meno essere uguale a quella presente nell’iPod nano di sesta generazione ed avere una capacità di soli 100 mAh.
Nonostante questi problemi, l’avvio della produzione dell’iWatch non dovrebbe subire significativi ritardi, in modo da poter garantire il lancio commerciale entro la fine del 2014.