Durante l’ultimo evento Apple, in molti probabilmente si aspettavano un aggiornamento della suite per l’ufficio con la mela, e invece, almeno su questo fronte, tutto s’è risolto in un nulla di fatto. In realtà, affermano i soliti ben informati, iWork’11 è bello che pronto, in attesa di essere distribuito come prodotto di punta a gennaio col Mac App Store.
E’ tutto deciso: manca solo il fischio d’inizio, che avverrà tra un paio di mesi. A giudicare dalle immagini mostrate durante il keynote, all’interno dello store del software dedicato al Mac, gli utenti potranno acquistare le singole applicazioni della suite, Pages, Keynote e Numbers, ad un costo che complessivamente dovrebbe risultare inferiore al prezzo del bundle commercializzato nei negozi fisici. Se però, assieme alla distribuzione digitale, verrà mantenuta anche quella tradizionale (cosa molto probabile, almeno in questa fase di transizione) non è dato saperlo. Male che vada, ad iWork spetterà un primato, quello del primo importante software per Mac creato da Apple ad essere venduto esclusivamente online.
Al momento, il Mac App Store è un cantiere aperto, ma i battenti per gli sviluppatori sono stati già aperti: risale a pochi giorni fa l’annuncio della disponibilità da parte di Cupertino ad accettare e vagliare le prime app. Società piuttosto note al resto di noi come Realmac, Omni Group, Obvious Matter e molti altri hanno già confermato i piani di rilascio e distribuzione sullo store dei propri prodotti. A mano a mano che anche i piccoli sviluppatori salteranno sul treno il catalogo si rinfoltirà, e c’è da scommetterci che il giorno del debutto sarà un gran successo.