Dopo tanto parlare del film jOBS, biopic di Steve Jobs interpretata come saprete da Ashton Kutcher, finalmente dall’altro lato dell’Atlantico ci arrivano le prime recensioni della pellicola da parte di chi l’ha potuta vedere grazie al Sundance Film Festival.
A occuparsi di jOBS non sono stati ovviamente i soli siti di cinema, ma visto l’argomento trattato ci arrivano recensioni anche da portali dedicati maggiormente alla tecnologia: è il caso, tra i vari, di The Next Web.
“Gli attori principali sono piacevoli e appare il loro impegno nell’interpretare lo spirito dei caratteri correttamente. Il film è per lo più buono, al di là di quelli che potrebbero essere definiti come limiti di budget.
Non si tratta della solita biografia filmata su Steve Jobs. Jobs era un individuo così complesso che non vedo nessuno in grado di ricrearlo. Ma come dipinto impressionista di uno specifico periodo della sua vita ha successo. Non cercate verosimiglianza a tutti i costi e vi piacerà.”
Parere opposto invece per CNET:
“Il mio disappunto più grande è relativo a quanto il film sembri superficiale, vista la mole di documenti storici. Nei primi giorni i colleghi di Jobs dovettero lottare con un uomo che puzzava, piangeva spesso, urlava costantemente, mancava scadenze e spendeva oltre il suo budget. Lo fece al servizio di prodotti che amiamo e usiamo ogni giorno, e le sue ossessioni chiesero un prezzo a chi era attorno a lui. Ha anche ispirato altri a dare il meglio nelle loro vite, spingendoli oltre quanto immaginavano di potere andare. C’è un gran dramma da leggere in tutto questo, ma non è ciò che si trova nello sdolcinato jOBS.”
IndieWire fa un paragone con The Social Network, pellicola dedicata alla fondazione di Facebook:
“Il film soffre inevitabilmente il paragone. […] Il film di David Fincher ha scavato nell’essenza della competizione tra giovani brillanti, esplorando in modo trionfale come menti ispirate possano entrare in competizione senza fine. jOBS rappresenta le stesse forze attraverso la perseveranza del fondatore di Apple senza un po’ di profondità. ‘Dobbiamo rischiare tutto’, dice Jobs al suo team agli inizi. Il film avrebbe potuto prendere questo consiglio; il problema con jOBS è che va troppo sul sicuro.”
Da USA Today ci arriva invece una curiosità riguardante il protagonista, Ahston Kutcher:
“Kutcher affrontò una dieta di sola frutta per prepararsi a interpretare il cofondatore di Apple in jOBS, in anteprima al Sundance Film Festival di venerdì. La dieta, alla quale Jobs aderisce nel film, ha finito per mandare Kutcher all’ospedale con problemi di pancreas.”
jOBS uscirà nelle sale americane il prossimo 19 aprile, mentre a portarlo in Italia sarà Filmauro che non ha ancora specificato una data d’uscita.
Via | 9to5mac.com