La causa di Apple contro eForCity Corporation e sei altre compagnie ad essa relazionate sarà dibattuta in tribunale. Così ha deciso la corte distrettuale riguardo alla causa che Apple ha depositato per violazione di brevetti contro alcune compagnie che producono accessori per dispositivi iOS.
Apparentemente gli accessori prodotti e venduti da eForCity usano brevetti Apple senza autorizzazione e, secondo l’accusa di Apple, “producono prodotti di qualità inferiore, sollevando serie questioni di compatibilità con prodotti Apple, oltre a danneggiarli”. Sembra infatti che i caricatori di eForCity scarichino la batteria degli iPod invece di ricaricarla, secondo alcune testimonianze di utenti usate dagli avvocati di Cupertino.
eForCity e le altre compagnie sotto accusa si pubblicizzano pretendendo far parte del programma “Made for iPod”, quando questo non è vero. Il programma di Apple “Made for”, che include iPhone, iPod e iPad è una rete di produttori che pagano ad Apple diritti stimati attorno al 20% per usare brevetti relativi al connettore Dock e ad altre parti di hardware.
eForCity aveva obiettato che la causa aveva dei vizi procedurali, ma il giudice Fogel della Corte Distrettuale di San Jose ha respinto l’obiezione, chiedendo però che Apple ritiri dal testo della causa le testimonianze negative degli utenti rispetto ai prodotti venduti da eForCity. Nel frattempo, sul sito web di eForCity vengono ancora venduti accessori per iPod, iPad e iPhone, ma nessuno di essi fa uso née del connettore Dock, né del cavo a 30-pin.