C’è un motivo se, solo una settimana fa, Apple aveva invitato ad Hong Kong le etichette della musica asiatica per un misterioso “evento lancio”. In programma c’era infatti il debutto dei servizi dell’iTunes Store in molte nazioni di quella parte di pianeta.
Il rumor, rimasto in forse fino a stamane, parlava di un evento Apple afferente alla musica cui avrebbe preso parte anche Jason Mraz:
Abbiamo ricevuto una soffiata da una fonte attendibile nell’industria secondo cui Apple ha in programma, in gran segreto, un evento lancio fissato per il 27 giugno a Hong Kong. La location non è stata ancora confermata, ma le indiscrezioni suggeriscono che sarà vicina all’aeroporto.
In base alle nostre osservazioni, possiamo affermare di aver visto dirigenti Apple al recente evento Music Matters di Singapore. La nostra fonte ha anche menzionato che un certo numero di etichette asiatiche sono già in trattative con Apple.
L’alone di mistero che circondava la faccenda, comunque, è già bello che dissolto. Poche ore fa, infatti, Apple ha rilasciato un comunicato stampa piuttosto esplicativo:
Apple porta l’iTunes Store ai fan della musica in Brunei, Cambogia, Laos, Macao, Malesia, Filippine, Tailandia, Sri Lanka e Vietnam. I clienti potranno anche acquistare o affittare film sull’iTunes Store, molti dei quali disponibili in HD e prodotti da studios del calibro di 20th Century Fox, Paramount Pictures, Sony Pictures Home Entertainment, The Walt Disney Studios e Warner Bros. Pictures.
La notizia arriva a breve distanza dalla recente espansione dell’App Store in altri 32 paesi del mondo, novità che porta la disponibilità del bazaar con la mela in 155 nazioni in totale. In pratica, Apple copre oramai tutti i maggiori mercati e anche quelli meno importanti; un risultato di tutto rispetto, raggiunto nel giro di pochissimi anni.