Se non fosse tanto preoccupante, ci sarebbe da ridere. Ricordate il monumento interattivo a foggia di iPhone gigante fatto installare a San Pietroburgo, in Russia? L’hanno fatto rimuovere in seguito al coming out di Tim Cook.
Svelato nel giorno del 12esimo anniversario di iTunes e del sesto di iPhone, lo Steve Jobs Memorial è il risultato di un concorso cui hanno preso parte oltre 200 artisti; partito da principio come un curioso “Codice QR solare,” il monumento è stato rimaneggiato fino a diventare una sorta di iPhone ipertrofico su cui girano “fotografie e video che ripercorrono i momenti chiave nella vita di Jobs.2 In più, il congegno era capace di irradiare un segnale WiFi per la navigazione Web fino a 30 gradi sotto zero, e di scattare fotografie agli avventori.
Poi, dopo le dichiarazioni pubbliche dell’iCEO, tutto è cambiato. Dopo aver sentito dell’orientamento sessuale di Cook, infatti, il responsabile della società che l’aveva fatto installare originariamente -Maksim Dolgopolov della West European Financial Union- ne ha ordinato lo smantellamento. Le ragioni, riporta un quotidiano russo, sono formalmente due:
- “L’applicazione della legge che proibisce la propaganda dell’omosessualità tra i minori.”
- “Le rivelazioni di un ex impiegato della National Security Agency statunitense, Edward Snowden, secondo cui i prodotti Apple trasmettono i dati degli utenti ai servizi segreti.”
Ma l’aspetto veramente comico è un altro. Dolgopolov ha dichiarato infatti che il monumento potrebbe essere modificato per istruire il pubblico sui prodotti fatti da Samsung e dagli altri concorrenti di Apple. Ve l’avevo detto che faceva ridere, no? Qui di seguito il video della rimozione. Buon divertimento.