Da qualche giorno circola la notizia che confermerebbe la decisione da parte del regime siriano di vietare l’utilizzo di iPhone. Un comunicato ufficiale apparso sul sito di news libanese el-Nashra riporta il comunicato delle autorità di voler sequestrare ogni smartphone Apple e arrestare il proprietario.
Si tratta di un discutibile modo per censurare il citizen journalism, le informazioni che ogni giorno senza filtro immesse nel Web riguardo la situazione politica instabile che ha avuto finora lo spiacevole risultato di più di 4 mila morti dal mese di marzo, di cui 58 bambini nello scorso mese.
iPhone vietati, l’agenzia di stampa tedesca DPA interdetta dal suolo siriano. Assurde decisioni per tentare di ammutolire chi già ha raccontato troppo a tutto il mondo. Curioso il fatto che non siano stati vietati altri smartphone con Android.