Dopo lo scivolone (ma alcuni analisti hanno parlato di assestamento) successivo al WWDC, le azioni Apple sono tornate ad essere acquistate massivamente, fino a raggiungere un nuovo record storico, a quota 132,35$.
Dopo le incertezze di giugno, l’ottima performance di vendita di iPhone negli USA ha trainato il titolo AAPL, che nelle ultime settimane ha guadagnato oltre 10 dollari.
Nonostante manchino dati ufficiali, è abbastanza condivisa la stima che, tra i negozi Apple e gli store AT&T, siano stati consegnati tra 1 e 2 milioni di iPhone (700.000 nel solo primo weekend di vendita), con ricavi che oscillano tra i 600 mln e il miliardo di dollari.
Da notare che le azioni di AT&T (NYSE: T), dopo una repentina crescita nel periodo del lancio dello smartphone di Cupertino, sta vedendo ora il suo momento di assestamento. Le azioni del maggiore carrier americano, tuttavia, sono influenzate da un numero maggiore di fattori (tra cui le performance degli altri settori in cui opera l’azienda e le sue acquisizioni), con una incisività minore del “fattore iPhone“.