Nella prima trimestrale del 2014 la Micron, azienda produttrice di memorie DRAM, ha annunciato di aver siglato un ordine da 250 milioni di Dollari con un importante cliente, per la fornitura di componenti fino a Settembre 2016.
In molti pensano che questo importante cliente non possa che essere Apple, dato che l’azienda di Cupertino è già la principale cliente di Micron dal 2012, dopo che Samsung era stata tagliata fuori dalla fornitura delle memorie DRAM.
Lo scorso anno diversi prodotti Apple, come l’iPhone 5s, l’iPad Air ed i MacBook Air, sono stati equipaggiati con le DRAM LPDDR3 prodotte da Micron e commercializzate con il nome Elpidia, ma quest’anno l’azienda ha presentato le nuove DRAM LPDDR4, che rispetto alla precedente generazione offrono il doppio della banda arrivando fino a 35 GB/s a fronte di un consumo di energia per bit ridotto di un quarto.
Il risparmio energetico è molto importante per i dispositivi mobili, dato che anche quando sono in stand-by le memorie DRAM assorbono almeno il 30% dell’energia complessiva, riducendo così l’autonomia complessiva. Le nuove memorie Elpida promettono 10 giorni di standby per uno smartphone, due settimane di standby per un tablet e 16 ore di standby sempre connesso per un ultrabook.
Ciliegina sulla torta, queste nuove memorie Elpida LPDDR4 hanno un prezzo per gigabyte inferiore a quelle della precedente generazione, permettendo quindi di aumentare la capacità di memoria a parità di costo.
Apple potrebbe quindi adottare già quest’anno le nuove memorie Elpida per il prossimo iPhone 6 ed i rinnovati iPad Air e MacBook Air.