Questa settimana Mondadori e Telecom hanno lanciato la loro proposta di eBook per l’Italia. Finalmente anche nel nostro paese sono disponibili i best seller in formato digitale, acquistabili sui siti di BookRepublic, Bol e Biblet. Ma le buone notizie finiscono qui. Come avevamo previsto, gli editori non hanno ancora raggiunto un accordo con iBookstore di Apple, preferendo gestire in autonomia la distribuzione. Per farlo, Mondadori ed Einaudi hanno scelto di distribuire i loro libri nel formato epub ma protetto dal DRM Adobe Digital Editions.
iBooks di Apple e Kindle di Amazon non supportano questo tipo di DRM. Ci si aspetterebbe quindi che gli editori, presentando un DRM non compatibile con iBooks, abbiano perlomeno creato un’applicazione ad hoc per il tablet di Apple, ma non è così. Al momento del lancio, quindi gli store italiani di eBook non sono compatibili con quello che probabilmente è il tablet più diffuso del nostro paese. E come se non bastasse, gran parte degli editori dovrà ancora debuttare il 18 ottobre, con il piano di Edigita che (da quel che sappiamo) usufruirà di un DRM ancora diverso.
Lanciare un mercato dando ancor più fastidi ai primi coraggiosi acquirenti non è la scelta migliore che si possa fare. Come analizzano giustamente alcuni blogger italiani, come Granieri e Mantellini, questo potrebbe essere un passo falso davvero grave per il mercato degli eBook in Italia. I DRM complicano la vita all’utente inesperto, mentre sono una sfida stimolante per il mondo della pirateria. Avremmo preferito vedere dei social DRM, ma non è andata così.
Noi siamo qui per darvi soluzioni, però. Se avete già acquistato libri su Bol o simili, non dovete buttarli via. Esistono due possibilità. La prima consiste nel rimuovere i DRM, ma questa tecnica può essere complessa e legalmente discutibile, quindi per ora non ne parliamo. Ci limitiamo a dirvi, però, che qualcuno ci è già riuscito. La seconda soluzione, invece, consiste nell’usare l’applicazione Txtr, già disponibile gratuitamente su App Store sia su iPhone sia su iPad. Ecco come funziona, passo a passo. Vi farà sorridere il numero di passaggi necessari, pensando a quanto sia facile acquistare negli USA da Kindle o iBooks, ma tant’è…
1) Scaricate e installate sul vostro PC o Mac l’applicazione Adobe Digital Editions.
2) Quando l’applicazione si avvierà per la prima volta, vi suggerirà di creare un account Adobe: fatelo.
3) Acquistate un libro da Bookrepublic, Bol o Biblet. Al momento Bookrepublic ha il catalogo più ampio, includendo Mondadori, Einaudi e piccoli editori indipendenti. In ogni caso vi servirà una carta di credito (niente carta iTunes).
4) Il libro si scaricherà come un file .acsm. Aprite quel file da Adobe Digital Editions.
5) Adobe Digital Editions scaricherà il vostro file .epub in una cartella specifica (su Mac troverete i vostri epub in Documenti > Digital Editions).
6) Andate sul sito www.txtr.com e registratevi al servizio.
7) Dopo esservi iscritti cliccate il link “Upload” e caricate il vostro file .epub sui server di Txtr.
8) Accendete il vostro iPhone o iPad, aprite App Store e scaricate l’applicazione Txtr.
9) In Txtr selezionate Settings e configurate il vostro account Txtr (che avete creato al punto 7) sfiorando Login.
10) Sempre da Settings, configurate l’account Adobe (che avete creato al punto 2) sfiorando Adobe ID.
11) Da Library toccate la voce Archive e, in presenza di collegamento Internet, potrete finalmente scaricare il vostro epub in Txtr, e leggerlo.
L’applicazione Txtr non si avvicina, esteticamente, alla bellezza di iBooks. Certamente, gli utenti italiani, si meriterebbero di fare meno fatica. Ma se non volete rinunciare al catalogo attualmente disponibile, questa è la soluzione.