L'Evoluzione della fotocamera di iPhone fino a iPhone 14

Il primo iPhone faceva foto orrende: poi, in pochi anni, ha mandato in pensione le fotocamere digitali, e ora con iPhone 14 Apple rivoluziona tutto di nuovo.
L'Evoluzione della fotocamera di iPhone fino a iPhone 14
Il primo iPhone faceva foto orrende: poi, in pochi anni, ha mandato in pensione le fotocamere digitali, e ora con iPhone 14 Apple rivoluziona tutto di nuovo.

Con ogni aggiornamento di iPhone, Apple ha migliorato sensibilmente la qualità complessiva degli scatti sui suoi smartphone, tanto che da immagini slavate e a infima risoluzione (sicuramente non all’altezza della concorrenza del tempo), in pochi anni lo smartphone di Cupertino è diventato una delle punta e clicca più diffuse.

Oggi, con iPhone 13, siamo a 12 Megapixel come iPhone 6s; ma a differenza di allora, oggi abbiamo tantissime tecnologie e chip avanzati che migliorano ulteriormente gli scatti rendendoli più colorati, contrastati e d’effetto. Perché non è solo una questione di sensori. Sono migliorati anche gli algoritmi di aggiustamento automatico dell’immagine, e in più sono state aggiunte alcune tecnologie tipo la Deep Trench Isolation, che impedisce la formazione di artefatti all’aumentare dei Megapixel, maggiore velocità di autofocus, e un nuovo processore del segnale d’immagine che garantisce una più profonda riduzione del rumore e una migliore mappatura dei toni. Senza contare la Modalità Notte, che riduce il rumore di fondo e crea neri più profondi nel cielo notturno, o la Modalità Ritratto, che migliora la resa di un viso sfocando lo sfondo con una sorta di effetto Bokeh.

Da iPhone 4 in poi

Quando fu lanciato nel 2007, il primo iPhone non produceva certamente capolavori di fotografie; la qualità complessiva lasciava molto a desiderare. iPhone era soprattutto un “iPod, un telefonino e un dispositivo di navigazione internet” diceva Jobs, e la fotocamera non era mai neppure menzionata.

Nl giro di pochi anni, tuttavia, il gap con i competitor è stato colmato, e da tempo siamo giunti al punto di poter lasciare tranquillamente la digitale a casa, fintanto che l’iPhone è con noi.

Per arrivare ad una fotocamera degna (per i tempi), però, abbiamo dovuto aspettare iPhone 4, col suo design squadrato e la scocca in vetro e metallo. Aveva un sensore posteriore da 5MP capace di scattare ottime fotografie e di registrare video HD a 720p a 30 frame al secondo. Una vera potenza, per un’epoca in cui l’HD era relegato alle tv di fascia alta e altissima.

E con ogni nuova generazione, le cose miglioravano ulteriormente: risoluzione 1080p con iPhone 5s, video 1080 a 60 frame per secondo con iPhone 6, stabilizzazione OIS con iPhone 6 Plus e così via.

“I toni della pelle sono più luminosi e verisimili con iPhone 6 in questa serie di ritratti” scriveva al tempo SnapSnapSnap confrontando gli scatti prodotti da iPhone, iPhone 3G, 3GS, 4, 4S, 5, 5S e 6 in diversi frangenti. “Sebbene le foto di iPhone 6 possiedano un livello superiore di dettagli, trovo che siano leggermente pixelate e chiazzate. Apple ha alterato l’algoritmo di mappatura dei toni locali per ottenere migliori livelli di esposizione e contrasto grazie al nuovo processore A8, ma sembra che possa causare alcuni problemi con i toni della pelle in determinate circostanze. In più, il loro algoritmo di riduzione del rumore sembra avere la mano un po’ pesante, e questo aggrava l’effetto maculato.”

iPhone 6s ha per primo introdotto una fotocamera a 12MP (12.2MP, per essere precisi). Un numero che condivide anche con gli ultimi iPhone 13 che hanno debuttato l’anno scorso. Quell’anno il sensore principale aveva un’apertura da f/2.2. Il modello base non aveva la stabilizzazione ottica, seppur potesse registrare a 2160p e 30 fps come la versione Plus. Inoltre fu il primo con un sensore selfie vero e proprio, da 5MP.

Fermi a 12 Megapixel?

Il primo sensore a 12 Megapixel è stato introdotto con iPhone 6s, e da allora le cose non sono cambiate fino ad iPhone 13. Ma al tempo l’apertura era di f/2.2 e mancava la stabilizzazione ottica negli entry level. Con iPhone 7 l’apertura focale arriva a F/1.8 e la stabilizzazione OIS sbarca sugli entry level; in più, sui Pro arriva il sensore telefoto secondario da 12 Megapixel con zoom ottimo 2x.

Con iPhone 8 e iPhone X, arriva il frame rate 2k a 2160p e 60 fps. Poi, con iPhone 11, arriva il primo sensore Ultra-Wide per gli entry level con apertura di campo da 120°; e il telefoto nei Pro con maggiore lunghezza focale e zoom migliorato. Infine, arriviamo ai tempi nostri con iPhone 12 Pro Max che lancia per primo la sensorshift stabilization, che ora è presente anche su iPhone 13 base.

Fotocamera iPhone 14

Sappiamo che, con iPhone 14 Apple introdurrà una fotocamera a pillola con design Hole-punch (piccolo foro come alcuni Samsung) e niente Notch; inoltre, rispetto ad oggi, la fotocamera posteriore di iPhone 14 sarà finalmente a filo con la scocca, dunque non più sporgente.

Infine, è noto che iPhone 14 Pro avrà una Fotocamera Teleobiettivo più performante e un modulo ultra-grandangolare aggiornato su tutti i modelli. Ma la vera notizia è l’arrivo di un sensore da 48 Megapixel che sancisce l’abbandono della vecchia tecnologia 12 Megapixel; chiaramente però questa feature sarà un’esclusiva dei Pro. A riguardo, Ming Chi-Kuo scrive:

“La fotocamera posteriore di iPhone 14 Pro/Pro Max è l’aggiornamento della fotocamera a 48 Megapixel (contro i 12 MP di iPhone 13 Pro/Pro Max). La lunghezza diagonale del [sensore] CIS da 48MP aumenterà del 25-35% e l’altezza della lente 7P da 48MP aumenterà del 5-10%.”

“In termini di grandezza dei pixel, iPhone 12, iPhone 13 e il nuovo iPhone del 2022 sono rispettivamente 1.7um, 2um e 1.25um” spiega l’analista. “Riteniamo che il nuovo iPhone della seconda metà del 2022 possa supportare un output diretto di 48MP e un output 12MP contemporaneamente (“Modalità output di fusione a 4 celle”). Con gli scatti a 12MP, la grandezza del pixel CIS dell’iPhone 2022 cresce a circa 2.5um, che è significativamente più ampio di iPhone 12 e iPhone 13, e più ampio degli attuali telefono Android, e prossimo ai livelli di una DSC. Crediamo che la qualità della fotocamera del nuovo iPhone 2022 eleverà la fotografia mobile ad un nuovo livello.”

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