Il paniere dell’ISTAT è quell’insieme di prodotti che vengono utilizzati per il rilevamento mensile dei prezzi in modo da determinare su base statistica l’inflazione, ovvero l’aumento dei prezzi al consumo.
Ogni anno il paniere viene modificato con la sostituzione di alcuni generi di consumo, facendo uscire quelli obsoleti e facendo entrare nuovi prodotti, in modo da riequilibrare i pesi di merci ormai non più vendute, ma rendendo anche meno preciso un confronto diretto tra l’inflazione rilevata nei vari anni.
Quest’anno ad esempio è uscito dal paniere il noleggio dei DVD ormai in costante declino, in parte causato anche da Apple che ha lanciato in Italia il noleggio di film attraverso l’iTunes Store, mentre sono entrati nel paniere i Tablet PC e, vista la quota di mercato di Apple in questo settore, possiamo dire che di fatto il prezzo dell’iPad influenzerà più di ogni altro tablet questo indicatore.
In passato l’inserimento nel paniere di prodotti tecnologici come i pendrive ha fatto molto discutere, perché a parità di caratteristiche tecniche il prezzo con il passare del tempo tende a scendere. In questo caso c’è da chiedersi come influiranno i tablet sul calcolo dell’inflazione, se contribuiranno ad aumentarla o a diminuirla. Da un lato infatti Apple potrebbe presentare nuove versioni di iPad con migliori caratteristiche e prezzi in leggero aumento, come è avvenuto negli ultimi tre anni per le varie generazioni di iPhone, dall’altro i concorrenti potrebbero presentare dispositivi che con il passare del tempo potrebbero guadagnare quote di mercato a prezzi sempre più bassi.
[via repubblica]