A partire da quest’anno, la confezione di iPhone non includerà più caricabatterie e auricolari; ciò avviene in tutto il mondo, tranne che in Francia. E il risultato è un eco-controsenso.
La decisione di epurare dalla confezione di iPhone gli accessori è stata giustificata da Apple con motivazioni di carattere ambientalistico; grazie a questo semplice escamotage, infatti, è possibile infilare il 70% di telefoni in più su singolo pellet, riducendo così i costi necessari al loro trasporto e di conseguenza l’impatto ambientale. E poi, dicono fonti di Cupertino, oramai la maggior parte degli utenti ha già caricabatterie e auricolari sparsi nei cassetti di casa (vero, ma dimenticano di dire che si tratta di lentissimi aggeggi da 5W…).
La spacchettanza di un iPhone 12 francese tuttavia è diversa da quella degli altri paesi. Al di là delle Alpi, infatti, una legge nazionale obbliga i produttori di smartphone a includere sempre gli auricolari in ossequio alle norme di protezione dalle emissioni elettromagnetiche.
E per non dover creare una confezione ad hoc solo per il mercato francese, Apple ha implementato una soluzione decisamente pleonastica e poco ambientalista: un ulteriore box bianco che include la scatola di iPhone più gli EarPods. La scatola porta-scatola, insomma. E meno male che lo si faceva per ridurre l’impronta ecologica.
L’esclusione degli accessori dalla confezione riguarda iPhone 12 in tutte le sue varianti, oltreché iPhone 11, iPhone XR e iPhone SE. Ipotizziamo che Apple abbia preferito includere una seconda scatola per ragioni di robustezza e eleganza; però che spreco.