I mercati si preoccupano del calo dei margini di guadagno di Apple: è questo uno dei motivi principali, sottolinea Philip Elmer-DeWitt di Fortune, della diminuzione del prezzo delle azioni della Mela nelle borse mondiali. Non c’è nulla di cui preoccuparsi, ci dice Katy Huberty, analista presso Morgan Stanley: i conti potrebbero essere tutti a favore di Apple e un iPhone low cost potrebbe rappresentare un margine di guadagno ben superiore ad un iPhone alto di gamma a prezzo completo.
La teoria di Huberty è la seguente: se Apple abbassa il prezzo di vendita dell’iPhone, attirerà molti più clienti che lo compreranno. Se il margine di profitto dell’iPhone low cost è superiore all’iPhone 5, allora Apple guadagnerà doppiamente da questa strategia, aumentando nettamente il proprio beneficio.
In pratica, assumendo un prezzo in negozio di 399$, l’iPhone low cost produrrebbe un margine di 6% superiore rispetto agli iPhone attualmente sul mercato. La tendenza potrebbe seguire quella degli iPhone 4, con cui Apple sta sperimentando sui mercati secondari. Da quanto riportato, abbassando il prezzo di vendita degli iPhone 4, apple riesce a smaltirne di più, malgrado la stra-presenza sul mercato degli attuali iPhone 5.
Sull’iPhone low cost sono emerse da poco alcune immagini e alcune indiscrezioni sui colori dell’iPhone color, ma nessuna notizia realmente tecnica. Tutti sembrano però concordi su un punto: Apple ha bisogno di estendere la portata del proprio catalogo anche oltre l’high-end, soprattutto se intende inondare i mercati emergenti, riguadagnando un po’ di quote di mercato. Un iPhone low cost che attragga nuovi e vecchi clienti potrebbe fare miracoli, da questo punto di vista.