Il mercato LTE è in grande espansione e gli operatori telefonici stanno facendo a gara per cercare di arrivare prima dei concorrenti. Gli smartphone di fascia alta supportano già da diversi mesi la nuova tecnologia e anche l’iPhone 5 di Apple è compatibile con quasi tutte le reti LTE del mondo -e per questo è distribuito in tre versioni.
Al momento Samsung sta dominando il settore con il 40% dei dispositivi che si connettono a reti LTE nel mondo. Dal canto suo, Apple è passata da quasi zero al 27% in soli due mesi, con un solo modello di smartphone.
La stragrande maggioranza del traffico LTE è data da Stati Uniti, Giappone e Corea del Sud, nazioni che hanno investito fin da subito sulla nuova tecnologia di trasmissione dati. Nel nostro paese stiamo assistendo ai primi lanci dell’LTE nei grandi centri urbani ma gli operatori sono ancora lontanissimi dal coprire adeguatamente il territorio nazionale.
Ad ogni modo, nemmeno chi abita in centro a Roma o a Milano e possiede un iPhone 5 può connettersi alle embrionali reti LTE di Vodafone e TIM. Apple, infatti, ha adottato una politica di abilitazione dell’LTE di un singolo operatore solo dopo aver giudicato come sufficiente la qualità della connessione e la sua diffusione sul suolo nazionale. Affinché un iPhone 5 possa connettersi alle reti LTE italiane bisognerà attendere ancora diversi mesi.