E’ una domenica mattina, poco dopo il pranzo con i parenti. Sei a casa, mentre controlli la tua macchina (più che per passione, per startene un po’ con calma a pensare ai fatti tuoi) e guardi il tuo quartiere, le case/palazzi intorno: BOOOM!! vedi un iMac nell’immondizia.
Scaraventi la pistola del compressore a terra e in un attimo hai già raccolto l’iMac, lo hai completamente ripulito, e lo hai “pluggato” al muro. BOOOM!! il Mac funziona (dopo una piccola sistemazione del chip).
Unica nota negativa (ma esistono note negative se si parla di roba che hai trovato?!) ai primi tentativi gli speaker audio non funzionano e non è possibile installare il Tiger senza avere grossi problemi, poco male: ora il nostro protagonista possiede un iMac con Ubuntu di Linux. BOOOMM!!