Partendo dal monitoraggio dei prezzi di conclusione delle aste su eBay per iPhone 5, iPhone 4S, iPhone 4, Galaxy S III e Galaxy Note II, Gene Munster della Piper Jaffray è arrivato ad una sintesi importante: i gingilli sudcoreani si deprezzano a un ritmo più che doppio rispetto alle controparti con la mela. Il che significa, in altre parole, che in questo tipo di mercato c’è molta più richiesta di iPhone che di Galaxy; “la chiave di volta di queste 8 settimane di dati” ha spiegato l’analista in una nota agli investitori, è “che l’iPhone mantiene un po’ più del suo valore rispetto ai due Galaxy principali.”
Nonostante sia più caro del 46% rispetto all’S3, l’iPhone 5 ha perso solo l’11,2% del proprio valore nominale contro il 13,7% del Samsung. Eppure, curiosamente, il modello a garantire il maggior ritorno pecuniario non è l’ultimissimo ma il precedente: l’iPhone 4S perde solo il 7% del suo valore su un periodo di due mesi, seguito dall’iPhone 4 col -8,8%. Da marzo a maggio, i prezzi medi per il 4S spaziavano da 312$ a 349$, mentre per il 5 si posizionavano tra i 465$ e i 535$ nel medesimo periodo.
Il Galaxy S III e il Galaxy Note II, invece, registrano rispettivamente un picco del -13,7% e -15%, con prezzi medi che variano tra i 320$ e 360$ per l’S3 e tra 444$ a 550$ per l’S4. Come sagacemente sottolineato nel report, tuttavia, c’è anche da considerare che una fetta non indifferente di pubblico sta oramai buttandosi sulla vendita del proprio telefono in attesa dei nuovi modelli, in arrivo nei prossimi mesi.
Se dovete vendere, quindi, affrettatevi finché la domanda tiene. “I prezzi dell’usato iPhone dovrebbero continuare e ridursi a mano a mano che ci avviciniamo al lancio dell’iPhone 5S” ha affermato Munster, “cosa che ci aspettiamo per la fine del mese di settembre.” E noi concordiamo su tutti i fronti.