Microsoft ha svelato i risultati fiscali del secondo trimestre 2011; il confronto con i recenti risultati fiscali di Apple è stato immediato: la compagnia di Cupertino ha realizzato circa 6 miliardi di dollari di benefici, contro i 5,2 miliardi annunciati da Microsoft. Ma il confronto fra le due compagnie non finisce qui: uno studio di Gartner sottolinea la differenza abissale che separa Apple e Microsoft sul piano della diffusione del sistema operativo.
Microsoft rimane il leader mondiale nel campo dei sistemi operativi, mentre Apple fatica al 6º posto nella graduatoria dei benefici legati all’OS. Con un 78,6% di share nel 2010, Microsoft occupa saldamente la prima posizione sul mercato, mentre IBM e HP lo seguono da lontano alla terza e quarta posizione, con fette di mercato rispettivamente del 7,5% e 3,7%. Oracle ha invece raggiunto la 4ª posizione nel 2010, saltando dall’ottavo posto che occupava nel 2009 grazie all’acquisto di Solaris dalla Sun Microsystems nell’aprile 2009.
Va detto che Mac OS X è cresciuto del 15,8% nel 2010, incassando 350 milioni di euro di benefici. La crescita del sistema operativo di Apple è dovuta alle forti vendite di iMac e MacBook Pro, oltre alla sua base di utenti che rimane molto fedele ai prodotti di Cupertino. Il lavoro di Apple nel campo dell’innovazione sta comunque portando i suoi frutti: Mac OS X è fra i due sistemi operativi che hanno subito la maggior crescita lo scorso anno, assieme a Linux Red Hat che domina il campo dei server Linux. L’arrivo di Lion permetterà ad Apple di rosicchiare ulteriori fette di mercato, anche se la strada della concorrenza a Microsoft Windows è tutta in salita.
[Via Gartner]