Dopo mesi e mesi di indiscrezioni, rumors, leaks e voci di corridoio, finalmente Apple ha tolto i veli al nuovissimo MacBook Air (2022) con processore Apple Silicon M2. Unitamente a questo device, la mela ha anche mostrato al mondo il MacBook Pro con il medesimo chipset. Analizziamoli con calma.
MacBook Air e Pro con il nuovo SoC Apple Silicon M2: potentissimi
Il design del nuovo MacBook Air richiama il disegno stilistico dei nuovi Pro del 2021: profilo squadrato, non c’è la forma affusolata che ha contraddistinto i fanless della mela per anni ed anni, troviamo i “piedini” sotto la scocca, il notch con la webcam FaceTime 1080p e tante altre novità. Ci sono i soliti tre colori ma Apple ha mostrato anche il nuovissimo Dark Blue che è, semplicemente, elegantissimo. Impossibile non amarlo. La tastiera e le cornici sono nere e non bianche come si diceva. Non abbiamo avuto neanche le colorazioni istrioniche dell’iMac da 24″.
Esteticamente lo schermo aumenta: da 13,3 pollici si passa a 13,6, ma la dimensione si riduce: l’azienda è riuscita a diminuire le dimensioni complessive pur aumentando il pannello. Tanta tecnologia anche sul fronte della ricarica: arriva la fast charge con il nuovo charger Dual USB C che permette di caricare in simultanea due prodotti a velocità incredibili. Infine, c’è la porta MagSafe e le solite due USB C Thunderbolt. Non manca il jack audio da 3,5 mm ma non troviamo lo slot per le schede.
Come detto, il processore Apple Silicon M2 promette prestazioni maggiori (fino al 40% in più), una maggiore efficienza energetica e un’autonomia top (oltre 20 ore di utilizzo con una singola carica). Promette di far girare al top anche software di editing con flussi video in 8K su FinalCut Pro. I prezzi partono da 1529€.
Il modello Pro invece, presenta solo il SoC M2 e il nuovo sistema termico per il raffreddamento del processore. Sale il prezzo che fa sì che il device abbia un costo di listino di 1629€.