Brutte notizie per gli utenti. Il processore dei nuovi MacBook Pro M2 sarà pure il 20% più performante dell’M1, ma c’è un problema: l’unità SSD è molto più lenta in lettura e scrittura rispetto alle precedenti generazioni.
I benchmark parlano chiaro. Per esempio, su YouTube, Max Tech ha verificato questo divario prestazionale:
- Lettura: MacBook Pro 13″ M1/256GB 2,900 punti, MacBook Pro 13 M2/256G 1.446 punti.
- Scrittura: MacBook Pro 13″ M1/256GB 2.215, MacBook Pro 13″ M2/256GB 1.463 punti.
Una differenza abissale, che può forse può essere spiegata così. Nei modelli precedenti, il taglio da 256GB viene ottenuto sommando due chip NAND flash da 128GB l’uno che lavorano in parallelo. Nei nuovi modelli, invece, c’è un più classico modulo NAND flash da 256GB.
L’aspetto curioso, tuttavia, è che il MacBook Pro M2 da 512GB invece non evidenzia questo problema di prestazioni ridotte. Dunque, budget permettendo, la cosa migliore sarebbe propendere per il taglio da 512GB.