È la domanda delle domande, quella che assilla tutti gli utenti: è possibile lasciare il MacBook Pro o MacBook Air sempre in carica o questo può rovinare la batteria? La risposta non è scontata come sembra.
In generale, non ci sono controindicazioni a lasciare il Mac sempre collegato alla corrente. Anzi, con le ultime versioni di macOS e le ottimizzazioni fatte da Apple, può essere un buon modo per preservare il più possibile la salute della batteria.
Il MacBook Air/Pro infatti include specifici circuiti per proteggere la batteria da sovratensioni o abbassamenti di tensione. E con il Caricamento ottimizzato di macOS, in effetti, non c’è da preoccuparsi che resti collegato troppo a lungo. Questa feature fa sì che il livello di carica della batteria in media non superi mai l’80%; e poiché la batteria si stressa meno, ciò garantisce una durata prolungata nel tempo. (E questa è la ragione per cui, anche se è collegato al cavo di alimentazione, potrebbe risultare “Non in carica.” È perfettamente normale, e non c’è da preoccuparsi).
Questione di Cicli
La variabile più importante per stabilire lo stato di salute di una batteria agli ioni di Litio, infatti, non è tanto il tempo che passa collegata o scollegata alla corrente. Quanto piuttosto il numero di cicli. Un ciclo è uno scaricamento completo della batteria, seguito da una ricarica completa, ed è questo che determina “l’età chimica” di una batteria, un po’ come i cerchi nel tronco di un albero. E purtroppo anche le ricariche parziali contribuiscono all’invecchiamento.
Se, per esempio, usi il 25% della batteria oggi e il 75% della batteria domani e poi la carichi al 100%, hai effettuato 1 ciclo in 2 giorni. Quindi più riduci il numero di cicli, e più a lungo durerà la batteria. È possibile ridurre al minimo i cicli mantenendo il notebook collegato il più possibile.
E se lo tengo sempre sempre collegato?
Non ha senso e a lungo andare risulterà comunque deleterio per il MacBook. Qualunque batteria infatti tende a degradarsi comunque col tempo, anche quando è collegata. Si tratta di un processo fisico che non può essere fermato.
Dunque, la verità è che con i moderni laptop non fa differenza che tu rilasci collegati o meno; non cambierebbe nulla neppure se tu spegnessi il computer, scollegarsi il cavo di alimentazione e lo lasciassi così per un anno. La batteria si degraderà comunque. Tutto quello che puoi fare è cercare di limitare la velocità con cui questo fenomeno chimico avviene.
Dunque, in linea di massima, il nostro consiglio è questo. Usalo a batteria quando ti serve immobilità, e tienilo collegato alla corrente quando lavori in una postazione fissa. Tanto al resto pensa il Mac stesso. Purché tu abbi attivato però il Caricamento Ottimizzato della batteria in Preferenze di Sistema → Batteria e l’opzione Gestisci durata batteria in Preferenze di Sistema → Batteria → Stato Batteria.